Auditore
Auditore: Tra Mura Medioevali e Panorami Incantevoli
Auditore si erge con maestosità sulla vetta di un promontorio roccioso, sollevandosi a un’altitudine di 100 metri e dominando la suggestiva valle del fiume Foglia. All’inizio dell’esplorazione di questo borgo, non si può fare a meno di ammirare le imponenti mura di cinta, corredate dai loro antichi bastioni, insieme alla torre civica e all’architettura del centro abitato, che narrano con eloquenza le vicende del passato medievale e rinascimentale di questa affascinante località.
In origine, il territorio di Auditore comprendeva due altri borghi fortificati, San Giovanni e Castelnuovo. Sebbene Castelnuovo, un tempo di notevole importanza medievale a livello amministrativo e demografico, sia oggi purtroppo in gran parte spopolato, la sua desolazione lo rende un luogo ricco di storia e affascinante da esplorare.
Nel XIV secolo, “Lauditorio” era sottoposto al dominio di una famiglia di signorotti locali che, a causa di alleanze sbagliate, finì per essere divisa e perse ogni potere in favore dei Malatesta, i quali dettarono legge su Auditore fino al 1463. Successivamente, il borgo passò sotto il controllo dei Montefeltro e fu integrato nel Ducato di Urbino, fino a quando nel 1631 fu assegnato alla Santa Sede.
Il nome Auditore, derivante dal latino “Auditorium“, è attribuito al fatto che sia i Malatesta che i Montefeltro, le famiglie legate alla storia di questo paese, lo sceglievano come luogo dove discutere le diverse cause e controversie dell’epoca.
Come accennato all’inizio, l’esplorazione di questo borgo incantevole inizia con una passeggiata lungo le antiche mura che abbracciano il nucleo storico. Da questo punto, è possibile ammirare i due torrioni agli angoli e la Torre Civica a base circolare con cella esagonale risalente al XV secolo. Di notevole importanza è anche la Chiesa Parrocchiale, situata appena fuori dalle mura, dove il dipinto “La Pentecoste” dell’artista Mariano Medici (1772) ha suscitato una profonda devozione popolare nel corso dei secoli.
Un’attrazione che sicuramente merita una visita è il “Museo della Linea Gotica“, situato nella frazione di Casinina, ai piedi di Auditore. La “linea gotica” attraversò questi luoghi durante la seconda guerra mondiale, e il museo conserva oltre 3000 reperti recuperati dai campi di battaglia, numerose testimonianze fotografiche e un archivio unico in Italia con una collezione rara di giornali e documenti che spaziano dagli anni 1936 al 1945.
Eventi straordinari ad Auditore
Le due affascinanti celebrazioni che prendono vita ad Auditore, soprattutto nella pittoresca frazione di Casinina, mettono in primo piano l’eccellenza della carne marchigiana certificata del Montefeltro. La “Festa della Bistecca“, all’apice della sua 12ª edizione, illumina il primo fine settimana di giugno, mentre la “Festa della Tagliata“, in crescita con la sua 5ª edizione, regala emozioni verso la metà di agosto, estendendosi per tre o cinque giorni.
Oltre a deliziarsi con la squisita carne e ad esplorare gli accattivanti stand gastronomici, entrambe le feste offrono mercatini con creazioni dell’artigianato locale e intrattenimento musicale dal vivo, grazie a complessi e orchestre che garantiscono un’atmosfera vibrante.
Un’altra occasione culinaria da non perdere è “I giorni del Baccanale“, suddivisi in due entusiasmanti fine settimana di ottobre. Il primo è dedicato alla “Sagra della salsiccia casereccia“, con menù completi che invadono le vie del paese e spettacoli coinvolgenti. Questo evento, tuttavia, non si ripete annualmente, rendendolo ancor più speciale.
Come arrivare a Auditore
Per raggiungere questo gioiello nascosto da Pesaro, segui la statale 423 fino a Montecchio, dove devi imboccare la provinciale fogliense seguendo le indicazioni per Carpegna – Sassocorvaro. Dopo circa 15 km, immergiti a Casinina e, dal suo cuore, segui le indicazioni per Auditore, distante appena 3 km.
Se vieni da Rimini, percorri la statale 16 fino a Cattolica. Da qui, svoltando sulla SP17 verso Morciano di Romagna e superandolo, segui le indicazioni per Montefiore Conca e successivamente per Tavoleto. Dal centro di quest’ultimo borgo, prendi una pittoresca stradina sulla destra che ti condurrà ad Auditore, a circa 5 km di distanza.
