Candelara


Borgo di: Candelara

Candelara: Luci, Arte e Tradizione


Benvenuto a Candelara, un borgo incantevole che sorge sulle dolci colline alle porte di Pesaro, offrendoti uno spettacolare panorama a 360 gradi. Da qui, il tuo sguardo abbraccia il tipico paesaggio delle colline marchigiane, con le maestose vette dell’appennino pesarese (Catria, Nerone, Carpegna) sullo sfondo, mentre il versante opposto si snoda rapidamente verso la città, la costa e il mare.

Questo borgo dalle radici antiche ha visto l’insediamento già in epoca romana, sviluppandosi attorno al castello risalente all’XI secolo. Il castello, rinforzato durante la dominazione dei Malatesta, si presenta oggi in gran parte intatto, con dettagli affascinanti come la porta d’accesso sovrastata da un orologio, il ponte di collegamento e le mura con aperture delle antiche bocche da fuoco ancora visibili.

All’estremità opposta del borgo rispetto al castello, troverai la suggestiva Pieve di Santo Stefano. Di origini medievali, questa chiesa si distingue per la sua struttura architettonica gotica a croce greca. Al suo interno, tesori d’arte come l’organo del 700 ancora funzionante, frammenti di antichi affreschi che ricoprivano le pareti e opere pittoriche di pregio, tra cui spicca la “Madonna del Rosario” del pittore veneto Claudio Ridolfi.

A breve distanza dal borgo, troverai la splendida Villa Almerici, appartenente alla famiglia Berloni. Costruita nel 1700 su progetto dell’architetto Luigi Vanvitelli, questa villa ha recuperato la sua antica magnificenza settecentesca dopo un attento restauro negli anni ‘80, rivelando la sua bellezza originaria nata da una fortezza quattrocentesca. Un luogo che ti invita a esplorare la storia, l’arte e la bellezza paesaggistica in un connubio unico.

Non solo storia, ma anche spiritualità: la visita alla Pieve di Santo Stefano è un viaggio nel tempo tra i resti degli affreschi che un tempo decoravano le sue sacre mura. Candelara, un’esperienza da vivere, un incontro tra la maestosità della natura e il patrimonio culturale che ne fa da cornice. Scoprila e lasciati incantare da questa perla dell’entroterra marchigiano.

Cosa visitare a Candelara: Museo PAC

Candelara amplia la sua offerta culturale con il “Museo PAC Arte Contemporanea: Arte Tessile, Ricamo, Taglio e Cucito“, situato nella sede dell’associazione “Pie Artigiane Cristiane”. Fondata nel 1928 a Novilara dal parroco Terenzio Cecchini e due parrocchiane, questa comunità di suore laiche ha formato professionalmente giovani donne per evitarne la migrazione verso città pericolose. Il Pio Sodalizio, sostenuto da monsignor Elio Franca e Nicola Alegi, continua a operare, offrendo alle giovani formazione in tessitura, ricamo e cucito. La Pro Loco di Candelara ha riaperto temporaneamente l’ex laboratorio tessile, mantenendo intatti telai e materiali originali. La professoressa Egizia Bazzicaluppi, creativa benefattrice, ha lasciato un’importante eredità artistica, ora esposta nel museo. In mostra anche i suoi dipinti e disegni, insieme a manufatti, schemi e una collezione di bottoni e utensili. Il museo include una postazione multimediale con un DVD di Adriano Razzi e un archivio digitale delle creazioni delle ragazze.

Candele a Candelara

Se siete da queste parti sotto Natale può essere una buona idea quella di salire fino a Candelara, un paesello a pochi chilometri da Pesaro (raggiungibile tramite Strada Ponte della Valle). Il suo nome richiama evidentemente le candele, che da quasi 20 anni sono ance state inserite nello stemma comunale e che qui sono un po’ come un marchio di fabbrica (oltre che un prodotto tipico). Per questo motivo, tra fine Novembre e Dicembre, per tre fine settimana, Candelara si trasforma in una grande mercatino natalizio in cui si vende un po’ di tutto. Ma con le candele a fare la parte del leone. La location è scenografica: se non fosse per l’assenza della neve, che qui cade molto di rado, vi sembrerà di essere in un mercatino di Natale austriaco.

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