Cosa vedere a Pesaro in un giorno
Itinerario a Piedi e in bici, alla scoperta dell’arte a cielo aperto
Se siete appassionati di arte e cultura, Pesaro è un’esperienza imperdibile in un giorno, grazie al suo eccezionale patrimonio artistico. La città si trasforma in un affascinante Parco Urbano di Scultura, dove opere d’arte abbelliscono ogni angolo, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Esplorate Pesaro in un giorno e lasciatevi incantare dalla ricchezza artistica che vi circonda. Dopo una giornata intensa di esplorazioni, potreste voler riposare in uno dei hotel economici a Pesaro, scegliendo tra le opzioni a 2 stelle disponibili.
In particolare, un’esperienza indimenticabile si materializza nel percorrere Pesaro in bicicletta attraverso la Bicipolitana, un itinerario che coniuga in modo avvincente arte, cultura e movimento. Per coloro che desiderano approfondire questa affascinante immersione nel patrimonio artistico della città. Qui, vi accompagneremo attraverso i vari percorsi, fornendo tutte le informazioni necessarie per trasformare la vostra visita in un’indimenticabile scoperta culturale.
Cosa vedere a Pesaro in 1 Giorno: Itinerario a Piedi o in Bici
Info:
Segui tutto il percorso nella descrione
- 1° Tappa: Monumento alla Resistenza
- 2° Tappa: Scultura della Memoria
- 3° Tappa: Grande Sottilissima
- 4° Tappa: Sfera Grande
- 5° Tappa: Arim
- 6° Tappa: Porto a Mare
- 7° Tappa: All'interno dell'Ovale
- 8° Tappa: Monumento ai Marinai Caduti
- 9° Tappa: Riflesso dell'Ordine Cosmico
Inizio Itinerario di cosa vedere a Pesaro da: Viale Risorgimento
Fine Itinerario di cosa vedere a Pesaro al: Molo di levante
1° Tappa: Monumento alla Resistenza
Nel cuore di Pesaro, di fronte all’autostazione in Viale Risorgimento, sorge un monumento ricco di significato. Quest’opera, realizzata nel 1964 dallo scultore Nino Caruso, è una fusione di arte e architettura, con la collaborazione di diversi talentuosi architetti. Immerso in un suggestivo parco alberato, il monumento è stato eretto dalla città per onorare la memoria dei partigiani pesaresi che sacrificarono le loro vite proprio in questo luogo durante uno scontro con i nazifascisti. Una testimonianza tangibile di coraggio e sacrificio che permea il tessuto storico di Pesaro.
2° Tappa: Scultura della Memoria
Di fronte all’ingresso dei Musei Civici, nella suggestiva cornice di Piazzetta Mosca, emerge un gruppo scultoreo in pietra realizzato da Giuliano Vangi. Quest’opera ritrae alcuni dei “mostri sacri” delle Marche: Rossini, Leopardi, Raffaello e Federico da Montefeltro. Questo luogo è tra i più fotografati di Pesaro, celebrando l’eredità culturale e artistica della regione.
3° Tappa: Grande Sottilissima
Tra la Rocca Costanza e l’area archeologica, trova collocazione un elevato e sottile pannello in ferro sagomato e trattato con Corten, un particolare tipo di acciaio a basso tenore di lega che sviluppa una patina di ossido superficiale protettiva. Quest’opera, realizzata nel 1985 da Pietro Consagra, presenta non solo un’eccezionale resistenza alla corrosione atmosferica ma anche un affascinante aspetto arrugginito che conferisce un carattere unico al luogo.
4° Tappa: Sfera Grande
La prossima destinazione vi condurrà verso il mare, nella suggestiva Piazzale Libertà: la celebre sfera di Arnaldo Pomodoro che costituisce un punto di riferimento iconico per i residenti di Pesaro e per i visitatori della città. Concedetevi una pausa, sedetevi, riposatevi e godetevi un rinfrescante spritz presso uno dei bar situati di fronte alla maestosa sfera.
5° Tappa: Arim
Nei suggestivi giardini di Via Colombo si innalza l’evocativa scultura di Agapito Miniucchi: un foglio in acciaio inserito con maestria nella pietra, creando un’affascinante rappresentazione di una sorta di spada nella roccia dallo stile tipicamente pesarese.
6° Tappa: Porta a Mare
Dopo aver zigzagato tra gli alberghi e i bar sul molo, ci imbattiamo nell’opera di Loreno Sguanci in Viale Trieste. La scultura, esposta agli agenti corrosivi della salsedine, correva il rischio di danni irreparabili. Il Comune di Pesaro ha preso la decisione di sostituire l’opera con una copia, realizzata in modo impeccabile e in tempi brevi dalla Tiquarantuno “B”. Quest’azienda, anche impiegando lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate, dimostra la capacità di produrre opere di notevole qualità.
7° Tappa: All'interno dell'Ovale
In seguito, si trova l’imponente scultura in pietra di Trani e cemento, creata da Marcello Guasti nel 1976.
8° Tappa: Monumento ai Marinai Caduti
Il monumento di Agapito Miniucchi, posto quasi alla fine della passeggiata, è anch’esso realizzato in pietra, e reca l’incisione significativa “a chi il mare ha tolto la vita mortale“.
9° Tappa: Riflesso dell'Ordine Cosmico
Siamo arrivati alla fine della passeggiata e camminando lungo la calata Caio Duilio, vi imbatterete nell’ipnotico capolavoro di Eliseo Mattiacci. Qui, sul Molo di Levante del vecchio porto, vi invitiamo a seguire il consiglio di Mattiacci e visitare il luogo all’alba. Potrete contemplare la scultura e osservare Pesaro che, con le braccia tese, accoglie il mare in un’atmosfera unica e suggestiva.
Quando e perché vedere Pesaro in un giorno
In ogni periodo dell’anno, l’esperienza varia. Certamente, durante l’inverno nelle zone montane fa decisamente freddo, mentre al mare prevale una sensazione di malinconia e l’attesa dell’estate. Tuttavia, se ciò non costituisce un ostacolo, vale la pena notare che si possono scoprire musei aperti esclusivamente per voi, borghi avvolti dalla neve e godere della calorosa ospitalità delle regioni marchigiane, romagnole e pesaresi.
Primavera e autunno, al contrario, offrono un vero spettacolo di colori e profumi che rimarranno impressi nella memoria. Alla fine della stagione balneare, quando si abbassa il sipario su una miriade di eventi, festival e concerti che l’hanno animata, i boschi si tingono di ocra, i funghi fanno la loro comparsa sulle tavole e i bicchieri si riempiono di vino rosso. In quel momento, pianificherete già il vostro ritorno per assistere al risveglio della natura alla fine dell’inverno, immergendovi in quella piacevole aria fresca e profumata che avvolge tutto.